martedì 6 dicembre 2016

ITALIA da ASSAGGIARE

IL RISO

Oggi l’Italia è il maggior produttore europeo di riso.
La regione che ne produce di più è il Piemonte.
La capitale del riso è Vercelli: dalle risaie che circondano la città
 proviene più di 1/3 della produzione nazionale.
Oltre alla provincia di Vercelli, anche quella di Novara presenta il 
paesaggio tipico delle risaie: vaste distese pianeggianti coperte di
 acqua sotto la quale crescono pianticelle di riso.
Per garantire l’acqua, elemento indispensabile per la crescita del 
riso, nel corso dei secoli è stata costruita una fitta rete di canali, il 
più importante dei quali è il Canale Cavour che prende il nome
dallo statista piemontese dell’Ottocento che ne volle la costruzione.
La semina, la coltivazione e la raccolta del riso venivano praticate, 
un tempo, tutte a mano e costituivano un lavoro durissimo al quale 
si dedicavano soprattutto le donne.
Erano chiamate “mondine” e diventarono figure popolari negli 
anni Cinquanta, del secolo scorso, quando furono immortalate anche dal cinema.
Nei due mesi estivi, quando il lavoro era più intenso, lavoravano a 
decine di migliaia nelle risaie, immerse anche per dieci ore al 
giorno nell’acqua, perseguitate dalle zanzare, dall’umidità e 
dall’afa.
Oggi le mondine sono scomparse, sostituite da trattori, mietitrebbie 
e altri macchinari specializzati che hanno preso il loro posto nelle 
varie fasi della coltivazione.



Una risaia a Vercelli

Alessandro Cerutti

1 commento:

Un sorriso per dirti grazie!