venerdì 18 novembre 2016

SECONDA STORIA PER SOGNARE




La donnina del gelo

Io conosco la piccola donnina del gelo.
E’ una donnina fredda fredda, che abita su una grande e alta 
montagna e salta da una montagna all'altra con la sua magia.
Le montagne hanno tanti interruttori.
Quando la donnina schiaccia gli interruttori, le montagne, come 
tanti vulcani, lasciano cadere un gelo gelatissimo che copre tutta la 
terra.
Quando la donnina rischiaccia gli interruttori il gelo cessa.
Ha un gran da fare, la donnina del gelo, sempre a schiacciare e a
 rischiacciare gli interruttori e qualche volta si stanca.
Quando è stanca stanchissima si sdraia sulla sua montagna e si 
addormenta.
Dorme, dorme, dorme e intanto lascia tutti gli interruttori accesi e il
 gelo continua a cadere.
Per fortuna un soffio di vento fortissimo la sveglia.
La donnina esclama:- Povera me, chissà quanto tempo ho

 dormito! 
Guarda in basso e vede i paesi, le colline e i campi tutti gelati e
 tristi.
Allora comincia a saltare da una montagna all'altra schiacciando 
tutti gli interruttori.
Così il gelo cessa.
La donnina sale su un grande cristallo di ghiaccio e cullata dal
 freddo vento del nord la donnina del gelo si addormenta di nuovo.
Quando si sveglia esclama:-Povera me chissà quanto ho dormito!
Guarda in basso e vede la terra senza neanche un cristallo di gelo.
Allora corre in giro per le montagne a schiacciare tutti gli 
interruttori .
E va sempre avanti così.

Carola Cipolla




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